Sommario
Patrimonio mondiale dell'UNESCO e consigliate a chi visita l'Italia, le Tre Cime di Lavaredo sono il simbolo delle Dolomiti e vanto del Veneto.
Il modo migliore per ammirarle è fare il giro delle Tre Cime a piedi, un percorso alla portata di tutti che si snoda ad anello ai piedi delle Tre Cime, passando per prati e ghiaioni, dove incontrare qualche mucca al pascolo, senza dislivelli impegnativi.
Come arrivare
Il Rifugio Auronzo è raggiungibile in auto ma gli ultimi 7km di strada prevedono un pedaggio abbastanza alto. Le auto pagano 30€, le moto 20€ e i camper 45€. Il consiglio è di prendere l'autobus da Dobbiaco, al costo di 15€ A/R, o dal Lago di Misurina, 8€ A/R.
Quando andare
Il periodo migliore per visitare le Tre Cime è da Maggio a Settembre. I mesi di Luglio e Agosto, essendo una meta molto turistica, vi consiglio di evitarli.
Nel periodo autunnale, contate di avere meno ore di luce per il vostro itinerario, però è un periodo molto meno affollato.
A meno che non siate esperti, vi sconsiglio di affrontare la camminata in inverno. Per quanto facile è comunque su un sentiero pieno di ghiaccio e neve.
Il percorso ad anello
Il punto di partenza, dove riempire le borracce, è dal Rifugio Auronzo. Seguendo i sentieri CAI 101 e 105 si arriverà alla destinazione, il Rifugio Locatelli, da cui si gode di una splendida vista sulle Tre Cime.
La prima tappa è al Rifugio Lavaredo da cui si prosegue verso la Forcella Lavaredo. Da qui ci sono tre percorsi possibili:
Se siete poco esperti, proseguite lungo lo sterrato da cui siete arrivati.
Per i più allenati, prendete il sentiero a sinistra del rifugio che taglia per i depositi detritici.
Percorrete il sentiero 104 verso i Laghi dei Piani per fare la strada più lunga e difficile.
Una volta raggiunto il Rifugio Locatelli, per tornare indietro potere ripercorrere la strada appena fatta, o completate l'anello proseguendo lungo il sentiero 105 verso la Malga Langalm per arrivare al punto di partenza.
Il percorso è lungo circa 9,5km e considerate più o meno 4 ore per affrontarlo con calma.
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