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Immagine del redattoreAndrea Giacomelli

Una settimana a New York

Aggiornamento: 14 gen 2022

Il primo viaggio insieme per me e Hilari è stato a New York.

Gli USA sono sempre stati un mio sogno, forse legato al fatto che gioco a basket da quando avevo 6 anni, quindi quale meta migliore per il primo viaggio?


Sommario



Negli anni sono tornato ogni volta che ho potuto, per salutare un amico che ci vive o per guidare amici e parenti alla scoperta della Grande Mela. Per questo ho acquisito una discreta esperienza su cosa New York ha da offrire.


In una settimana si può vedere molto di Manhattan ma ci saranno comunque almeno altre 1000 cose che non si riusciranno a fare. Dopotutto New York è la Città che non dorme mai per un motivo.


Aeroporti


New York è servita principalmente da 3 aeroporti

  • John F. Kennedy (JFK): il principale aeroporto si trova a 19 km a Sud-Est da Manhattan

  • Newark (EWR): è il secondo aeroporto della città e il principale del New Jersey. Si trova a 30 km a Overt del centro città

  • La Guardia (LGA): Utilizzato per i voli domestici, situato nel nord del Queens.


Raggiungere la città


Dal JFK e da LGA è possibile raggiungere Manhattan con il Bus della NYC Airport Express, partono ogni 30 minuti e fermano in Grand Central, Times Square e Port Authority. I biglietti partono da 15€.

Dal JFK è possibile prendere il JFK AirTrain e poi la metropolitana. Il costo totale è di 10,5$ e dura un'ora e mezza. Non il modo più conveniente di spostarsi con i bagagli dopo le lunghe ore di aereo.

Da EWR si può raggiungere Manhattan prendendo l'AirTrain e poi da il NJ Transit, il treno locale che con 15$ vi porta alla Penn Station. In alternativa al NJ Transit si può prendere il PATH spendendo 10$.

Da tutti gli aeroporti è sempre possibile prendere un taxi che vi costerà circa 70$ o una navetta condivisa a circa 20$ (non attualmente a causa Covid). Sicuramente la soluzione più veloce per raggiungere il centro città.

Di Vector adopted by User:NafsadhOriginal:Julius Schorzman, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=36401671

Dove dormire


La città è divisa in 5 distretti:

· The Bronx

· Manhattan

· Queens

· Brooklyn

· Staten Island


Questa è una città che va vissuta, girata a piedi il più possibile per assaporare a pieno quello che sono i suoi colori, gli odori e i rumori. La metropolitana è ben distribuita ed efficiente ma la consiglio solo per i lunghi spostamenti.


In ogni caso, stando una settimana, conviene fare l'abbonamento, al costo di 33$, in modo da essere il più liberi possibile.


Partendo da queste premesse, più o meno ogni zona di NYC è una buona candidata per alloggiare ma il mio consiglio è di concentrare la ricerca a Manhattan, a sud di Central Park, o a Brooklyn tra Brooklyn heights e Williamsburg.

Una valida alternativa, se i prezzi sono favorevoli, è rappresentata dal New Jersey con Hoboken e Jersey city collegate a Manhattan molto comodamente dal Path che in 35 minuti circa porta alla Penn Station, nel cuore della città.

Importante tenere conto che il Path non è incluso nella Metrocard cittadina e quindi ha un costo a parte di 2,75$ a tratta.


Cosa Vedere


Tips: Orientarsi a New York è molto semplice. Le Street sono le strade che attraversano orizzontalmente la città e sono numerate da Sud a Nord, le Avenue sono le strade che attraversano la città in verticale e sono numerate da Est a Ovest. Le eccezioni sono la Broadway che ha un andamento diagonale e il Greenwich Village.


Giorno 1



Il primo giorno si può dedicare al cuore verde della città: Central Park. Ci si potrebbero passare intere giornate al suo interno percorrendo sentieri e scoprendo le statue. Il mio consiglio è noleggiare una bicicletta per un paio di ore (15$) in modo da vedere i punti più famosi:


· Il memoriale a John

Lennon a Strawberry Fields

· La statua di Balto

· La statua di Alice nel paese delle meraviglie

· Il Castello del Belvedere

· Il Bow Bridge

· La fontana di Bethesda


Cercare di avvicinare uno scoiattolo è un must, ma attenti, capiscono molto bene se non avete del cibo per intrattenerli!



Nel pomeriggio potete fare una passeggiata lungo la 5th Avenue perdendovi tra i negozi che la costellano, da FAO Schwarz per i giocattoli, all'Apple Store, passando per Nike o Abercrombie fino alle marche del lusso come Cartier, Tiffany e Bottega veneta.

Lungo questa strada incontrerete la St. Patrick Cathedral, il Bryant Park con la NY Library e vedrete stagliarsi tra i palazzi il Chrysler building, e più avanti l'Empire state building. Continuate a percorre la 5th fino al Flatiron building e a Union Square, qui potete prendere la Broadway per risalire verso l'abbagliante Times Square, incrociando all'altezza della 34th st. il grande magazzino Macy's, famoso anche per le imperdibili parate che organizza per le principali festività.



L'ultima tappa della giornata è il Rockefeller Center e il suo Top of the rock, la terrazza panoramica da cui osservare Manhattan.


Il momento più gettonato è sicuramente al tramonto. Calcolate di essere lì almeno un'ora prima per passare i controlli e fare la coda.


Il costo del biglietto è di 40$. Se volete godere della vista senza spendere questa cifra, raggiungete gratuitamente il Bar Sixtyfive posto 3 piani più sotto e ordinate un drink seduti a uno dei tavoli


Giorno 2


Per il secondo giorno, il mio consiglio è di dirigervi all'iconico Ponte di Brooklyn e attraversarlo a piedi. Da Manhattan si accede al ponte tramite Centre Street (Fermate della metro City Hall o Chamber Street) , mentre a Brooklyn l’entrata pedonale e ciclistica si trova in Tilary Street (Fermate metro High Street o Borough Hall). Un ulteriore accesso, solo pedonale, è a DUMBO nel sottopassaggio all'incrocio tra Washington Street e Prospect Street.


DUMBO si chiama così perchè è un acronimo. Sta per Down Under Manhattan Bridge Overpass, infatti il quartiere si sviluppa esattamente sotto al Manhattan Bridge.



Il mio consiglio è arrivare nella zona di Brooklyn Heights prendendo la metro fino a Clark Street, godersi una passeggiata tra le case del quartiere dirigendosi verso il Brooklyn Battery park per godere della vista della Skyline.



C'era una volta in America

Arriverete nel quartiere DUMBO dove potrete ammirare l'Empire State Building,

incastonato tra le arcate del Manhattan bridge, come nella copertina di "C'era una volta in America". Questa foto è stata scattata in Washington Street, all'incrocio con Water Street.




Da questa stessa strada potrete prendere le scale che vi porteranno sulla passerella di legno del ponte di Brooklyn. Partendo da qui camminerete ammirando Manhattan ergersi davanti a voi con i suoi grattacieli.



Mi raccomando fate attenzione a dove camminate perchè c'è una corsia per i pedoni e una per le biciclette, non fate arrabbiare i neworkesi.


Arrivati dal lato di Manhattan, a poca distanza potrete visitare il 9/11 Memorial, due enormi fontane a ricordare dove si trovavano le Torri gemelle. A fianco, sorge il One World Trade Center, colloquialmente chiamata Freedom Tower in cui c'è una terrazza panoramica. Alla base della torre si trova l'Oculus center, un hub di trasporto di Lower Manhattan che congiunge le linee della metro e del PATH. All'interno di questa imponente struttura di vetro disegnata da Calatrava, si trova anche un centro commerciale che sostituisce il The Mall, andato distrutto nel crollo delle torri.



Giorno 3


Continuate l'esplorazione di Lower Manhattan passeggiando per Wall Street. Immancabili le soste alla Trinity Church (compare nel film "Il mistero dei Templari") e alla statua con il toro simbolo del quartiere della borsa.


Se siete in vena di shopping, qui trovate il Century 21, un grande magazzino con marchi firmati a prezzi stracciati.


Dirigetevi a Battery park da cui partono i ferry diretti a Liberty Island (23,5$), è ora di andare a incontrare la donna più famosa d'America, la Statua della Libertà.


Ricordatevi di prenotare con largo anticipo i biglietti di ingresso se avete intenzione di entrare nella statua e soprattutto salire sulla corona.



Finita la visita a Lady Liberty andate a passeggiare tra le vie di Chinatown e quello che resta di Little Italy.


Giorno 4


Andate a fare colazione nel Chelsea Market, una vecchia fabbrica di biscotti nel quartiere dove veniva lavorata la carne, riconvertito in mercato coperto con diversi negozi. Al suo interno si potrà trovare anche un ascensore riservato alla MLB, la lega professionistica di baseball, che qui ha una sede.


Vicino al Chelsea Market si snoda la Highline, un giardino pensile creato per riqualificare una vecchia ferrovia, ora diventata una zona molto ricca grazie agli architetti di grido di tutto il mondo che si fanno la guerra costruendo palazzi avvenieristici.




Perdetevi tra le strade del Greenwich Village, qui le strade non seguono il consueto schema a reticolato e invece dei numeri hanno dei nomi ad identificarle perchè in passato vi era un villaggio coloniale separato dal resto della città.

Il Village è dove si trovano gli appartamenti di importanti serie tv come Friends o Sex & the City ed è sede anche del Sancta Sanctorum di Doctor Strange.


Nel film Men in Black II, a sottolineare la stravaganza del quartiere, viene suggerito agli alieni di farsi vedere di giorno solo in questa zona



Il centro pulsante di questo quartiere è il Washington square park con il suo arco. Essendo quasi tutti gli edifici di proprietà dell'Università di New York, qui si tengono le cerimonie di laurea dei suoi studenti.


Il tardo pomeriggio può essere impiegato per andare a vedere una partita dei Knicks o dei Nets, le squadre della NBA, la lega professionistica di basket, che qui va per la maggiore. Non serve essere grandi appassionati per godersi le due ore e mezza di spettacolo. Gli americani sono molto bravi a rendere piacevole qualsiasi cosa sia intrattenimento.


Vedere la Mecca del basket, il Madison Square Garden, è un must a New York. Se siete appassionati di sport, la mattina, ci sono dei tour organizzati che vi permettono di vedere con calma la struttura, il campo, gli spogliatoi e i cimeli della ricca storia sportiva di questo luogo. [al momento sono sospesi]



Giorno 5


Per il quinto giorno ho tenuto delle esperienze particolari. Iniziamo partendo da Times Square e dirigiamoci alla Grand Central Terminal, la più famosa stazione di New York e la più grande al mondo con i suoi 67 binari che arrivano nei sotterranei. Al centro dell'atrio principale, sotto ad un soffitto stellato, si trova l'ufficio informazioni con il caratteristico orologio a quattro facce, realizzate in opale, che vediamo in numerosi film (Il collezionista di ossa, Madagascar, MIB, The Avengers, per citarne alcuni).


La Whispering Gallery: al piano inferiore, nell'area ristoro, davanti al Oyster Bar, si trova una galleria con il soffitto a botte. Se due di voi si mettono ad angoli opposti di esse con la faccia rivolta al muro e uno dei due parla normalmente, l'altro potrà sentirlo

come se fosse a fianco a lui grazie a una particolare architettura che favorisce l'acustica.

Ora è il momento di camminare fino alla 60th Street e la 2nd Avenue. Qui ci sarà una stazione del trasporto locale molto particolare. Compresa nella vostra MetroCard, o al costo di un singolo viaggio se non ne avete una (2,5$), potrete prendere una funivia nel mezzo di Manhattan. Si, una vera e propria funivia che vi porterà a Roosvelt Island, un'isoletta per lo più residenziale ma che vale una passeggiata.





Dalla punta Sud dell'isola potrete vedere la piccola isoletta artificiale chiamata U Thant Island. Nel 2004 l'artista Duke Riley, per una performance, se ne impossessò durante la notte e la rivendicò come stato indipendente venendo immediatamente bloccato dalla Guardia Costiera.


La corsa dura poco più di 5 minuti ma essere sospesi tra i grattacieli e sopra al traffico di Manhattan è un'esperienza assolutamente da fare.


Concludiamo la giornata con una crociera di sera. Queste due ore in battello vi permetteranno di vedere la skyline illuminata da una posizione insolita, vi avvvicinerete alla Statua della Libertà, anch'essa illuminata, e passerete sotto al Brooklyn Bridge e al Manhattan Bridge.


Tips: Per ricordarvi come sono disposti i ponti pensate al marchio BMW, infatti da Sud incontrerete prima il Brooklyn bridge, poi il Manhattan bridge ed infine il Williamsburg bridge.


Le crociere partono dalla sponda del fiume Hudson, quindi a Ovest, dal Pier 83. Noi ci siamo trovati bene con quelle organizzate da Circle line spendendo 34$ a testa.





Giorno 6


Un'altra esperienza particolare potete farla per iniziare il vostro sesto giorno a New York. Andate a vedere una messa Gospel ad Harlem. Avete la possibilità di vivere un'esperienza più autentica trovando una chiesa in autonomia, ma sicuramente è più complicato. Ci sono numerosi tour che vi portano a vedere la messa e che vi permetteranno di scoprire brevemente Harlem.

Il pomeriggio potreste rilassarvi gustandovi uno spettacolo di Broadway.


Tips: A Times Square, sotto alla scalinata, si trova un ufficio TKTS. Si occupano di vendere biglietti per gli spettacoli di Broadway a prezzi scontati. La disponibilità è limitata e la coda c'è già dal mattino


Giorno 7


L'ultimo giorno potete dedicarlo interamente allo shopping. Se volete visitare un museo ce ne sono molti tra cui scegliere. I più importanti sono il Metropolitan Museum, il MoMA, il Guggheneim e il Museo di Storia Naturale.


Potete decidere di fare un tour dei Rooftop o degli Speakeasy in una serata, o di visitarne uno diverso ogni giorno. Sicuramente c'è l'imbarazzo della scelta





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