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Copenhagen non si può certo definire una grande metropoli, però ha molte cose interessanti da visitare.
Design scandinavo e architettura classica si mescolano insieme a costruire una città ecosostenibile e tra le migliori come qualità di vita.
Tranquillamente visitabile in pochi giorni, si presta bene ad un weekend lungo, specialmente nel periodo natalizio in cui si anima con le luminarie e i mercatini di Natale. Non fatevi ingannare però, 3 giorni non la rendono comunque una meta cheap.
Nella vostra bucket list dovete assolutamente inserire:
La Sirenetta
È il simbolo per antonomasia della capitale danese. Commissionata dal patron della birra Carlsberg allo scultore Eriksen, fu realizzata ispirandosi a sua moglie ed esposta al pubblico nel 1913. La protagonista della fiaba di Andersen, più volte vandalizzata negli anni, sta sul lungomare della città ad ammirare le navi di passaggio.
Il palazzo reale di Amalienborg
È la residenza invernale della regina ed è protetta dalle guardie danesi. Non perdetevi il cambio della guardia che avviene a metà mattina. Le guardie partono dal castello di Rosenborg alle 11.30, sfilano per la città fino ad arrivare nella piazza del palazzo reale dove avviene il cambio.
A due pass si trova Marmokirken con la cupola ispirata a San Pietro.
Quando la regina è in casa, lo si noterà dalla bandiera issata e dal cambio della guardia che viene accompagnato dalla musica dell'orchestra reale.
I giardini di Tivoli
È il secondo parco di divertimenti più antico del mondo (il primo si trova poco fuori Copenhagen) con delle magnifiche montagne russe in legno dei primi del 900.
Qui il link al loro sito con tutte le informazioni su biglietti, attrazioni e spettacoli.
La Stronger
La via pedonale principale. La sua chiusura al traffico ha rivoluzionato la viabilità della città dando inizio alla svolta green che ha portato molti a spostarsi con le biciclette o a piedi.
Lunga 1,1km è una delle strade dello shopping più lunghe d'Europa.
Christiania
È un'area della città su cui sorgeva una ex base navale, occupata dagli hippie e autoproclamatasi stato indipendente negli anni 70. È sempre stato tollerato il commercio di cannabis fino al 2004 quando divenne ufficialmente illegale, ma tutt'oggi è diffuso e libero in "pusher street". È un contesto particolare, puoi trovare un impiegato in giacca e cravatta mentre sorseggia una birra chiacchierando con un figlio dei fiori. Se vuoi addentrarti in questa zona, devi essere di mentalità aperta, altrimenti la vivresti nel modo sbagliato.
A prescindere da tutto, una visita la merita, anche solo per toccare con mano l'idea anarco-pacifista alla base di quello che è a tutti gli effetti un esperimento sociale.
Nyhavn
Il canale più iconico della città. È impossibile non aver mai visto una sua foto con le case colorate e le barche storiche ormeggiate.
Al giorno d'oggi, le case del XVII secolo sono state trasformate in ristorantini e bar dove si aggregano i turisti allietati dalla musica dal vivo degli artisti di strada.
Da qui partono le mini crociere alla scoperta della città, un modo rapido e interessante di vedere i principali luoghi turistici con una prospettiva diversa.
Kastellet
È una fortezza dalla caratteristica forma a stella. Al suo interno ospita vecchie caserme e uno scenografico mulino ammirabile lungo la passeggiata sulle mura.
Il Diamante nero
La biblioteca Reale, la più grande del Nord Europa, è ospitata in un edificio dal design moderno ben apprezzabile dall'esterno.
Copenhill
É un termovalorizzatore aperto nel 2017 e progettato, oltre che per fornire energia elettrica a 60000 famiglie, per diventare il comprensorio sciistico a due passi dalla città. Insieme alle 3 piste da sci (azzurra, rossa e nera), trovano posto dei percorsi di trekking e un'area attrezzata per fare esercizio fisico.
Torvehallerne
È il mercato coperto della città. Qui potrete trovare dei piccoli chioschi dove gustare le specialità locali a costo contenuto, tra cui le tipiche Smørrebrød, delle tartine a base di pesce o carne.
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